Le zecche sono parassiti di cani e gatti particolarmente temuti perché possono trasmettere gravi malattie parassitarie, batteriche e virali (anche alle persone) tramite la saliva che inoculano nel malcapitato ospite. Per questo è bene avere le idee chiare su come combatterle.
Sulle zecche circolano curiose dicerie, completamente infondate, ad esempio:
- Prima di togliere la zecca è necessario applicare su di essa vaselina, olio, benzina o altre sostanze per indurla a staccarsi. Non solo è del tutto inutile, ma può causare danni in quanto la zecca, irritata, può inoculare nell’ospite saliva o rigurgitare il contenuto intestinale e con ciò veicolare agenti patogeni.
- Per togliere le zecche infisse sulla cute è necessario utilizzare specifiche “pinze da zecche”. In realtà qualunque pinzetta, anche da ciglia, è perfettamente adatta allo scopo, anche se sono preferibili pinzette sottili.
- Le zecche si infilano sotto la pelle. Niente di più falso: le zecche infiggono sulla pelle il loro rostro, con cui rimangono saldamente ancorate, ma non scavano gallerie sotterranee.
- Per togliere la zecca la si deve ruotare in senso antiorario (od orario, secondo la fonte e la fantasia). Il rostro non va “svitato” come il tappo di un barattolo, non è filettato!