La corretta alimentazione del coniglio è fondamentale per assicurargli longevità e salute. Nessun altro aspetto della sua gestione è altrettanto importante ed è facile commettere errori. Vediamo quindi quali sono gli sbagli principali da evitare.
Non offrire abbastanza fieno
Il fieno deve essere la base dell’alimentazione del coniglio e deve essere disponibile tutto il tempo in quantità illimitata. Il fieno deve essere fresco, di ottima qualità e pulito, perché il fieno calpestato e sporco di feci o urine non viene consumato. Sono adatti anche i blocchetti di fieno pressato, in aggiunta al fieno sciolto.
Il fieno di erba medica è controindicato perché troppo ricco di calcio e proteine, mentre sono adatti tutti i tipi di graminacee.
Non dare erba se è disponibile
Avendo un giardino o un cortile, lasciate che l’erba cresca liberamente insieme alle piante di campo. Rappresentano l’alimentazione ideale del coniglio e garantiscono una dentatura sana e un intestino in piena forma. L’erba può essere raccolta o si può lasciare che il coniglio bruchi liberamente (purchè sempre guardato a vista per proteggerlo dai pericoli). Si può anche far crescere l’erba in casa. L’erba può essere tranquillamente mangiata anche se bagnata, è un falso mito che faccia male. In natura i conigli brucano anche se piove, c’è brina, neve o rugiada.
Offrire troppe carote
Le carote hanno un elevato contenuto di zuccheri e se somministrate in quantità eccessiva possono contribuire all’obesità. Nei conigli che non sono in sovrappeso va bene somministrare una fettina di carota come premio giornaliero. Le foglie di carota sono invece un ottimo alimento per i conigli e possono essere offerte senza problemi.
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