Prima di adottare un criceto dobbiamo chiederci qual è la gabbia più adatta, ovvero quali sono le dimensioni minime. Possiamo dare delle indicazioni basandoci sul comportamento in natura di questi animali e su alcuni studi scientifici.
È dimostrato che minori sono le dimensioni della gabbia, maggiore è il livello di stress del criceto. È una conclusione ovvia: è intuitivo che uno spazio maggiore consenta una qualità di vita migliore. Tuttavia, anche la gabbia più spaziosa (di un metro quadrato) rappresenta una minuscola frazione (appena lo 0,007%) del territorio occupato in natura da un criceto dorato. Ne consegue che i consigli sulle dimensioni ideali sono abbastanza arbitrari, ma che non è accettabile stare sotto a un certo minimo. Si deve sempre comprare la gabbia più spaziosa possibile, idealmente larga almeno 80 cm. Non è necessario sia una vera gabbia per criceti perché si possono allestire gabbie spaziose adattando vari contenitori o addirittura mobili in vetro.
In commercio si trovano gabbie per criceti di dimensioni minuscole. Sono molto colorate e pieni di tubi perciò carine da vedere, ma rappresentano una sistemazione inaccettabile.
Non contano solo le dimensioni
Ci sono altri stratagemmi per migliorare la vita del criceto, oltre a fornire uno spazio minimamente adeguato. Nella gabbia non devono mai mancare dei rifugi, un substrato profondo, una vaschetta con la sabbia per il bagno e una ruota. La ruota è essenziale: in natura i criceti percorrono sempre vari chilometri in cerca di cibo. Uno studio ha valutato che un criceto dorato percorre nella ruota circa 8 chilometri ogni notte! La ruota deve avere diametro tale che il criceto non debba incurvare la schiena per usarla e il fondo deve essere pieno, per non causare lesioni agli arti. Non sembrano particolarmente apprezzati, invece, gli oggetti da rodere, come i legnetti.
La ricerca del cibo
Uno stratagemma molto utile per migliorare le condizioni di vita dei criceti consiste nell’incoraggiare il comportamento di ricerca del cibo, molto rilevante nella vita in natura. I criceti passano la maggior parte del tempo da svegli esplorando l’ambiente alla ricerca di cibo da trasportare nella tana, andando avanti e indietro. Trovare la ciotola piena è noioso, mentre cercare il cibo è stimolante. L’alimento va quindi sparso per la gabbia, anche nascosto nel substrato o sotto mucchietti di fieno, in modo da tenere occupato il criceto. Maggiori sono le dimensioni della gabbia, più spazio ha il criceto da esplorare alla ricerca di cibo. Uno spazio minuscolo viene controllato in poco tempo e non trovare niente di interessante provoca frustrazione, il che si traduce spesso con un comportamento stereotipato di rosicchiamento delle sbarre.
Migliorare le condizioni di vita dei criceti significa ridurre il loro livello di stress. Poiché lo stress cronico predispone a contrarre malattie, i criceti felici vivranno più a lungo e più sani.