Combattere l’obesità di cani e gatti in cinque mosse

L’eccesso di grasso porta con sé gravi conseguenze per la salute e la diminuzione dell’aspettativa di vita, ma combattere l’obesità è possibile.  La perdita di peso, condotta correttamente, cambia letteralmente la vita. Cani e gatti obesi quando vengono portati al peso ideale appaiono letteralmente ringiovaniti. Da animali pigri e letargici diventano vitali e giocosi come quando erano cuccioli. Questo aspetto è il più importante e il più gratificante nel decidere di metterli a dieta e permette di affrontare ogni difficoltà avendo in mente il risultato finale.

Ecco alcuni consigli per aiutare i nostri animali a raggiungere e mantenere il peso forma.

1. Riconoscere il problema

Per attuare un programma di riduzione di peso il primo passo consiste nel riconoscere il problema. È necessario valutare regolarmente il peso con una bilancia accurata. Le bilance per persone non sono adatte a valutare il peso di animali piccoli, come i gatti, ed è difficile usarle per pesare animali pesanti come i cani sopra i 25-30 kg, che andrebbero tenuti in braccio. Il veterinario in genere ha bilance adatte a pesare gli animali e dovrebbe registrare il peso ad ogni visita, per valutare l’andamento del peso nel tempo.

Un metodo empirico consiste nel valutare lo strato di tessuto adiposo toccando le costole. Passando una mano sul costato dovreste riuscire a palpare le coste sotto un sottile strato di pelle. Se per sentire le coste dovete premere attraverso uno spessore di grasso, è probabile che il vostro animale sia troppo grasso. Guardando l’animale di lato la pancia non deve pendere verso il basso. Gli animali in linea hanno un ventre teso, non pendulo o a forma di botte. In caso di dubbio, chiedete un parere al veterinario.

Di solito l’aumento di peso è graduale e progressivo. Avendo il cane o il gatto sempre sotto gli occhi può essere difficile realizzare che è diventato troppo grasso. Tuttavia è importante rendersi conto tempestivamente dell’aumento di peso, perché prima si interviene più e facile eliminare i chili di troppo e prevenire le patologie legate all’obesità.

Prima di intraprendere una dieta per un animale grasso è anche importante consultare il veterinario per escludere quelle malattie che possono essere la causa del problema. A volte infatti non sono il semplice eccesso di cibo o lo scarso esercizio a causare l’obesità, ma malattie come il morbo di Cushing o l’ipotiroidismo. Inoltre il veterinario può, con l’aiuto degli esami del sangue,  rilevare tempestivamente la presenza di anomalie come una glicemia troppo alta o i primi segni di insufficienza renale.

La collaborazione del veterinario è importante anche per stabilire un piano dietetico e valutare nel tempo i progressi.

2. Impostare un piano dietetico

Lo scopo della dieta deve essere la perdita del tessuto grasso aumentando al tempo stesso il tessuto muscolare. I due effetti combinati portano il cane o il gatto a essere più attivi e più entusiasti nel gioco. La dieta per ottenere questi risultati deve avere elevati livelli di proteine ma poche calorie. Esistono in commercio varie diete formulate specificatamente per favorire la perdita di grasso. Il veterinario può aiutare a scegliere la dieta più adatta e soprattutto la quantità da somministrare. Le quantità riportate nelle confezioni sono indicative: un cane giovane richiede più cibo di uno anziano e completamente fuori esercizio. La perdita di peso non deve essere troppo rapida e deve portare a un benessere generale, non a patire la fame.

A grandi linee, il fabbisogno calorico giornaliero di un animale a riposo si calcola con la formula: kg di peso x 30 e aggiungendo al risultato 70. Ad esempio, per un animale di 6 kg: (6 x 30) + 70 = 250 calorie. Ogni metabolismo è diverso, quindi la cifra ottenuta va adattata al singolo animale, anche in considerazione dell’età, dello stile di vita e altri fattori.

3. Controllare gli extra

Spesso le buone intenzioni di una dieta impostata correttamente vengono vanificate dai bocconcini fuori pasto. Non è necessario eliminare completamente i premi, l’importante è calcolare le calorie che apportano nel conto totale e utilizzare solo alimenti sani, a basso contenuto calorico.  Con i cani si possono utilizzare pezzetti di verdure cotte (broccoli, carote, fagiolini) o di frutta. Per i gatti vanno bene pezzetti di carne magra cotta, di tonno senz’olio o di salmone. Anche i gatti occasionalmente apprezzano le verdure cotte, soprattutto asparagi e fagiolini. I premi devono essere tali, usati per ricompensare un comportamento corretto, non per cedere alle richieste insistenti del pet.

È importante coinvolgere tutti i membri della famiglia affinché si astengano dal sabotare la dieta, spiegando bene i rischi dell’obesità e i vantaggi della forma fisica ottimale. Nessuno deve cercare di conquistarsi i favori del cane o del gatto con bocconcini extra, altrimenti non si potranno ottenere i risultati sperati. Bastano appena 30 calorie in eccesso al giorno per aumentare 1,5 kg in più all’anno.

4. Impostare un piano di esercizi quotidiani

Per mantenere la massa muscolare durante la dieta e aiutare a bruciare i grassi è necessario effettuare esercizio fisico tutti i giorni. L’ideale è far muovere l’animale per almeno 30 minuti tutti i giorni. Il cane può essere portato a passeggio, iniziando gradualmente, ad esempio 15 minuti a passo svelto due volte al giorno tutti i giorni. Per il gatto occorre essere più creativi e farlo giocare attivamente. Non servono giocattoli costosi, basta una pallina di carta da lanciare o un pezzetto di stoffa o di nastro attaccato a un bastoncino.

far dimagrire il cane

5. Essere costanti

Mantenere il peso forma è un impegno costante che deve durare tutta la vita. Il peso del cane o del gatto va registrato ogni uno o due mesi per monitorare i progressi. Se il peso non cala a sufficienza è importante parlarne con il veterinario per rivalutare la situazione e prendere i provvedimenti adatti a correggere eventuali errori.

Una volta raggiunto il peso forma, occorre conservare uno stile di vita sano e modificare l’alimentazione per il mantenimento del peso. La vitalità e la salute guadagnate con tanti sforzi permetteranno ai nostri animali di vivere più sani e più a lungo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.