I tumori, negli animali come nell’uomo, possono avere diverse cause: sostanze tossiche (dette appunto cancerogene), virus, difetti genetici. Raramente si può imputare una causa precisa allo sviluppo di un tumore in un animale, ma nel caso dei criceti russi è nota una predisposizione genetica alla comparsa di tumori. Questi piccoli roditori nel corso della loro vita (2-3 anni) sviluppano nella maggior parte dei casi uno o più tumori a carico di diversi organi.
Molto spesso i tumori riguardano la pelle, il tessuto mammario o il tessuto sottocutaneo, pertanto si possono notare facilmente con un minimo di accortezza. Si manifestano in genere sotto forma di noduli che crescono progressivamente e, se lasciati a loro stessi, possono diventare enormi rispetto alla taglia del criceto. In buona parte si tratta di lesioni che, se prese per tempo, si possono asportare con facilità. I criceti sopportano molto bene l’anestesia generale e quasi sempre riprendono a mangiare dopo pochi minuti dal risveglio. Più il tumore è piccolo, più è semplice e rapido asportarlo, perciò è importante agire prontamente appena si nota un nodulo sulla pelle. È un grosso errore aspettare a vedere cosa succede, perché poi la lesione può essere inoperabile. Purtroppo spesso i tumori si sviluppano sulla parte inferiore del corpo e nei criceti che non si lasciano maneggiare possono diventare molto grandi prima di riuscire a notarli.


Non sempre i noduli sono formazioni tumorali: ascessi o innocue cisti possono avere lo stesso aspetto di un tumore. In caso di dubbio il veterinario può differenziare un tumore da altre strutture eseguendo un semplice esame, detto agoaspirato, che consiste nel prelevare con una siringa alcune cellule dalla massa, da osservare al microscopio.
Diverso è il caso dei tumori agli organi interni: è molto difficile rilevarli in tempo pertanto quasi mai è possibile intervenire.
Se notate che il vostro criceto ha una lesione sospetta non tardate a farlo visitare: nella maggior parte dei casi con un’operazione questo problema si può sconfiggere e far tornare sano il piccolo roditore.

Ho appena perso Nerina. Un amore di criceto russo che a luglio ha dato alla luce sette piccolini. Purtroppo è stata aggredita da ascessi e infezioni che non le hanno dato scampo e ieri è volata via. Sarai sempre nel mio cuore❤
Quanto tempo è passato dal primo ascesso alla morte? Scusi la poca delicatezza, ma il mio è combinato pure così
Ogni tumore ha un comportamento diverso, dipende da troppi fattori. Consiglio di farlo visitare subito da un veterinario esperto in roditori per vedere se può essere curato.
Il mio Pallino roborowsky di due anni ha sviluppato su una sacca una lesione di due tre millimetri, si gratta tantissimo e si spella di continuo. Vista la sua età è un tumore?
E’ impossibile dirlo così. Deve farlo visitare al più presto da un veterinario esperto in roditori, sono in questo modo si può fare una diagnosi.