Sarete d’accordo che il gatto è il re della casa. Anche lui sicuramente concorda, infatti per ribadire il concetto lascia il segno graffiando mobili e tappeti. È importante capire che per il gatto graffiare il mobilio è un comportamento perfettamente normale, per quanto irritante per noi. Lo fa per marcare il territorio tramite messaggi sia visivi (molto ovvi, persino a noi) che olfattivi. Questi ultimi rappresentano un tipo di comunicazione intraspecifica molto più sottile e avvertibile solo ad altri gatti: i cuscinetti palmari producono un feromone depositato sulla superficie graffiata che il finissimo olfatto dei gatti riesce a captare ma il nostro no. Questi messaggi servono ad avvisare i gatti estranei di tenersi alla larga dalla zona già reclamata da un altro gatto.
Un altro scopo di questo comportamento è di mantenere le unghie in condizioni ottimali, liberandole dalla vecchia cuticola esterna.
Non si tratta quindi di cattiveria nei nostri confronti o di dispetti, ma di un comportamento innato e non eliminabile con nessun tipo di punizione o implorazione. Vi sono però degli stratagemmi per evitare che questo comportamento trasformi tappeti e divani in articoli da discarica.
- Fornite al gatto degli oggetti sostitutivi su cui affilare le unghie, come gli appositi graffiatoi o le palestre per gatti in vendita nei negozi per animali. Si possono anche fare in casa avvolgendo dei legni o delle tavole con corda di sisal, o fissando bene un tronco. Ecco delle semplici istruzioni: http://www.wikihow.com/Make-a-Cat-Scratching-Post-from-a-Log
- Fornite oggetti da graffiare sia disposti verticalmente che orizzontalmente. Alcuni gatti hanno preferenza per un tipo o l’altro mentre altri gatti usano indifferentemente entrambi i tipi. I graffiatoi verticali devono essere abbastanza alti da permettere al gatto di alzarsi completamente allungando le zampe al massimo.
- I graffiatoi vanno messi ben in vista, in diversi punti della casa. Se sono nascosti non servono allo scopo dal punto di vista del gatto, che intende lasciare un segno ben visibile.
- I graffiatoi devono essere ben fissati per evitare che cadano spaventando il gatto, che non li userebbe più.
- Per invogliare il gatto ad usarli potete provare a strofinarvi sopra dell’erba gatta (anche se non tutti i gatti vi sono attirati).
- Ci deve essere almeno un tiragraffi per ogni gatto della casa, più uno supplementare.
Misure deterrenti
- Per scoraggiar il gatto dall’utilizzare un posto inappropriato, questo va ricoperto con del materiale che l’animale non gradisce. Può essere necessario sacrificare l’estetica, almeno temporaneamente, sperando che il gatto continui a ignorare il posto anche quando togliete la protezione. Le sedie (specialmente di paglia) possono essere ricoperte con cuscini, i divani con teli plastificati, la tappezzeria con pannelli di plastica trasparente. Allo stesso tempo mettete accanto alla zona off limits un tiragraffi “autorizzato”.
- Si può provare ad utilizzare un prodotto a base di feromoni felini (Feliway®) da spruzzare nei punti in cui si vuole evitare che il gatto continui a graffiare. Questo prodotto ha un effetto tranquillizzante sul gatto e quindi un significato opposto a quello della marcatura con graffi, rendendola inutile.
- Un altro tentativo consiste nell’utilizzare gli appositi spray repellenti in vendita nei negozi per animali. Devono essere applicati di frequente perché perdono rapidamente efficacia.
- Se il gatto non esce di casa si possono tenere le unghie regolarmente accorciate per ridurre i danni al mobilio. L’operazione è facile, se il gatto collabora. Potete chiedere al vostro veterinario di insegnarvi come si fa se non ne avete pratica, e di consigliarvi un buon tagliaunghie per gatti.
Le unghie dei gatti vanno accorciate utilizzando gli appositi tagliaunghie
Nota: Negli USA è in commercio un prodotto da applicare alle unghie, Soft Paws® (http://www.softpaws.com/) che consiste in piccoli “tappi” da applicare alle unghie in modo che non possano fare danni. È efficace e ben tollerato dai gatti. Può essere una misura estrema per i gatti distruttivi, purchè non escano di casa.

In nessun caso punite fisicamente il gatto se lo cogliete sul fatto a fare a brandelli la poltrona di pelle o il divano nuovo. Non otterrete altro che stressarlo senza risolvere il problema, rendendolo timoroso di voi. Tanto, i gatti fanno sempre quello che vogliono…
In alternativa, potete sportivamente decidere che convivere con un gatto val bene il sacrificio dell’arredamento e mettervi il cuore in pace.